In questo articolo su come aumentare visite al sito web vado dritto al punto. Scorri in basso e scopri quali sono le 3 tipologie di traffico che puoi utilizzare, ovviamente, per aumentare le visite al tuo sito web.
1. Aumentare le visite al sito con il traffico che controlli
Puoi aumentare le visite al sito web con la pubblicità a pagamento, questo rappresenta il traffico che controlli. Si definisce così perché, trattandosi di traffico a pagamento, puoi controllare la quantità di visite, la durata e il costo. (tutti questi parametri si possono impostare e modificare a seconda delle inserzioni).
La caratteristica principale di questo traffico è la velocità, da quando attivi le inserzioni le visite al sito aumentano velocemente.
Un’altra caratteristica interessante è che se lavori su Google puoi scegliere per quali parole chiave attrarre visitatori; se invece utilizzi Facebook puoi utilizzare il target geografico e gli interessi delle persone.
Le piattaforme più utilizzate per generare questo tipo di traffico sono:
Ci sono anche dei contro…come, ad esempio, i costi e l’eventuale relativa insostenibilità senza un budget adeguato. Inoltre, se utilizzi esclusivamente la pubblicità a pagamento per portare visite sul tuo sito, quando smetti di investire in advertising potresti vedere un arresto totale del traffico.
Per questo motivo consiglio sempre, quando possibile, di utilizzare due strumenti per portare traffico, o perlomeno di ottimizzare al massimo il traffico generato, cercando di catturare i contatti email dei visitatori.
Un’altra variabile da tenere in considerazione è la proprietà delle piattaforme, su tutte quelle sopra citate sei in “affitto” per così dire, il proprietario ti butta fuori appena smetti di pagare.
2. Aumentare le visite al sito con il traffico che NON controlli
Un altro metodo per aumentare le visite al sito web è generare traffico “organico”, ossia senza investire in budget per clic. Potrai lavorare con la SEO, ossia con l’ottimizzazione dei contenuti sul tuo sito, per farti trovare dalle persone su Google. Questo tipo di traffico NON è sotto il tuo controllo in quanto non puoi decidere in che tempi nè in che quantità far arrivare il traffico sul tuo sito.
Il grande vantaggio del puntare su un traffico “organico” è il carattere duraturo dei risultati che porta. Una volta che inizi a lavorare sul tuo posizionamento SEO, probabilmente impiegherai del tempo per ottenere ottimi risultati, ma potrai poi mantenerli a lungo. Come contro, però, questa cosa non te la può garantire nessuno al 100%, perché se Google cambia qualche parametro del suo algoritmo, allora rischi che il tuo posizionamento oscilli fortemente.
Le metodologie più utilizzate per aumentare le visite al sito web con questo tipo di traffico sono:
- SEO (ottimizza i contenuti del sito per farlo trovare sui motori di ricerca)
- Link building (fai parlare altri siti web dei tuoi servizi, inserendo un link al tuo sito)
- Influencer (coinvolgi delle persone importanti con un seguito interessante per la tua attività e chiedi di parlare dei tuoi servizi)
- Social network (senza investire in advertising, dovrai cercare la tua nicchia di potenziali clienti e costruire una relazione con loro, prima di riuscire a portarli fuori dal social per farli atterrare sul tuo sito. Ad esempio, spesso vengono utilizzate delle tecniche specifiche di lead generation su Linkedin, sopratutto per chi fa consulenza nel mondo B2B)
Ricorda che tutti i contenuti che pubblichi sul tuo sito restano di tua proprietà, inoltre far parlare delle persone influenti dei tuoi servizi non solo porta traffico, ma farà percepire il tuo brand come di maggior valore.
Ribadisco ancora il contro più importante da segnalare: nessuno può darti una stima certa di quanti clic arriveranno, nè di quando arriveranno.
Soprattutto con la SEO non c’è una regola precisa per cui entro tot tempo avrai tot risultati.
Se vuoi sfruttare i social in maniera organica ricordati di armarti di pazienza: nessuna piattaforma ti consente di ottenere grande visibilità se non paghi, a meno che i tuoi contenuti siano così interessanti da ricevere molti commenti e like da altri utenti.
3. Aumentare le visite al sito web con il traffico che possiedi
Il miglior modo per aumentare le visite al sito web è generare traffico sfruttando i contatti della tua lista. E’ il metodo che io preferisco in assoluto perché si basa sulla tua lista di contatto, ovvero su una lista di persone che si fidano di te.
In maniera molto esplicita, parlare a chi già ti conosce vuol dire che quando mandi una mail o un sms, sarà molto probabile che aprano la tua mail e clicchino sul messaggio che hai preparato per loro.
Le caratteristiche principali sono la velocità con cui puoi ottenere traffico e, soprattutto, la qualità del traffico. Non devi presentarti nè spiegare tutto da zero, queste persone ti conoscono e apprezzano i tuoi prodotti o i tuoi servizi.
Le modalità con cui puoi generare questo tipo di traffico sono i contatti come:
- numeri di telefono
Se parti da zero e non hai una lista di contatti, comincia comunque a fare una ricerca tra le persone che conosci: parti dalla rubrica del telefono, chiedi ai tuoi conoscenti se tra i loro contatti c’è qualcuno che potrebbe essere interessato al servizio che stai iniziando a vendere, sfrutta il passaparola.
In alternativa puoi iniziare con il traffico a pagamento o il traffico organico per avere le prime visite sul tuo sito web. Le prime visite saranno la base per costruire la tua lista di contatti. Dai loro, in cambio, un contenuto di valore (pdf, video, template, ecc.).
Conclusioni
In questo articolo abbiamo visto che esistono 3 modi per aumentare le visite al tuo sito web.
Il tuo business può crescere più velocemente con il traffico che possiedi, quindi ti consiglio di investire in attività di lead generation. Contattami per un progetto personalizzato!