Consulente SEO: come sceglierlo e cosa chiedergli

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Argomenti dell'articolo

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Se stai leggendo quest’articolo, sei piuttosto consapevole del fatto che la SEO (Search Engine Optimization) è un supporto necessario al posizionamento delle tue pagine web e alla crescita della tua attività imprenditoriale.

La realizzazione della pagine web (sito istituzionale, e-commerce, blog) è solo il primo step della tua attività di web marketing.

Ogni pagina pubblicata in rete va ottimizzata in termini di visibilità e posizionamento per ottenere:

  • brand awareness
  • traffico di potenziali clienti
  • aumento delle vendite 

Vediamo insieme come scegliere un consulente SEO e cosa chiedere al consulente SEO, nel momento in cui ti troverai a scegliere il professionista più in linea con i tuoi obiettivi di business.

Il consulente SEO

L’obiettivo generale di un consulente SEO è massimizzare il traffico verso le pagine web, sfruttando le parole chiave che gli utenti digitano durante le ricerche online.

In funzione di ciò, analizza e implementa una serie di modifiche tecniche e strategiche mirate all’ottimizzazione delle pagine web, sia per i motori di ricerca che per l’esperienza utente

Per scegliere il consulente SEO giusto, è opportuno che prima tu definisca quali sono gli obiettivi che vuoi raggiungere. Avere le idee chiare è un ottimo punto di partenza per la selezione del professionista.

Questa chiarezza deve essere reciproca: ti consiglio di chiedere al potenziale consulente SEO di spiegarti la strategia che intende implementare, i parametri di misurazione delle performance e le tempistiche adeguate allo sviluppo del tuo progetto online.

Pur essendo un primo approccio, un consulente SEO con competenza ed esperienza nel campo, deve essere in grado di illustrare il suo metodo di lavoro

In particolare:

  1. Eviterà di prometterti traguardi rapidi e troppo ambiziosi
  2. Si occuperà di fissare obiettivi misurabili e distribuiti in un arco temporale

Se ti interessa ho scritto anche un articolo su Cosa Fa e Come Diventare un Consulente SEO

Le principali attività del consulente SEO

  • Ricerca delle parole chiave principali e secondarie
  • Implementazione delle parole chiave nelle pagine web
  • Ottimizzazione del copywriting in ottica SEO
  • Analisi di eventuali problemi tecnici
  • Verifica della correttezza dei collegamenti interni ed esterni
  • Verifica della responsività delle pagine web
  • Miglioramento dell’esperienza utente
  • Aggiornamento delle pagine web in base alle linee guida introdotte costantemente dai motori di ricerca

Si parte normalmente da una SEO Audit. Il consulente analizza accuratamente le tue pagine web, il loro posizionamento, la struttura e i contenuti.

Attraverso questa attività preliminare, è possibile tracciare i punti di forza e di debolezza di ciò che si trova online. I problemi che vengono generalmente evidenziati possono essere di varia natura: si va dalla velocità di caricamento delle pagine web, di immediata verifica, a aspetti più complessi legati ad esempio alla correttezza di porzioni di codice.

I motori di ricerca, costantemente aggiornati, hanno raggiunto una capacità di valutazione piuttosto raffinata.

La SEO Audit è la base per strutturare la strategia SEO da implementare.

Durante il progetto, è buona norma concordare con il consulente SEO la condivisione di una serie di report periodici sull’andamento delle attività. Questo ti permette di valutare l’impatto della consulenza SEO sulle attività di vendita e awareness della tua azienda. Presta quindi attenzione ai parametri di valutare (posizionamento, volumi di traffico, fonti di traffico, conversioni). Gli indicatori devono essere chiari e di immediata lettura per te e per il tuo staff.

La consulenza SEO non si limita ad una serie di implementazioni tecniche. Nella scelta del  professionista ti consiglio di tener presente una serie di soft skills

Per implementare una strategia SEO adeguata, il consulente SEO deve entrare in contatto con il tuo business: comprendere pienamente i tuoi obiettivi, studiare il mercato di riferimento, individuare i fattori competitivi per posizionare il tuo brand.

Le domande giuste da porre ad un consulente SEO

Attualmente c’è una grandissima offerta di consulenti SEO, prenditi quindi del tempo per conoscere le doti professionali e umane della persona che andrai ad ingaggiare.

Alcuni professionisti forniscono gratuitamente una prima panoramica preliminare sul settore di riferimento. Non si tratta di un’analisi esaustiva, ma risulta piuttosto utile per capire metodo di lavoro e competenze e per aprire un dialogo.

Di seguito alcune domande sugli aspetti cruciali della consulenza SEO da approfondire assolutamente col consulente candidato a seguire il vostro progetto di business.

Ha già avuto esperienze nel nostro settore?

L’esperienza pregressa nel settore di riferimento può essere un plus: permette di muoversi con maggiore disinvoltura nelle ricerche di mercato necessarie alla stesura di una strategia SEO.

Ha un portfolio clienti da poter visionare?

Normalmente i consulenti condividono portfolio clienti e case study principali, a conferma della validità del metodo di lavoro e dei risultati raggiunti.

Una buona prassi è cercare direttamente online, inoltre, le recensioni dei clienti, per capire esattamente che tipo di vantaggi hanno ottenuto dalla consulenza SEO.

Come si può migliorare la visibilità del mio sito web sui motori di ricerca?

Il consulente SEO è tenuto a spiegare con chiarezza tutte le modifiche e migliorie che intende apportare all’interno della pagine web.

Possono essere incluse: modifiche alla strutture del sito, correzione di URL e link interni, integrazioni al codice, inserimenti di title, meta title, meta description …

Non accontentatevi delle definizioni, ma approfondite cosa verrà implementato e che tipo di risultati sono attesi, nell’arco di tempo definito.

Infine, assicuratevi che il vostro consulente SEO si attenga scrupolosamente alle linee guida pubblicate dai motori di ricerca. Ad esempio Google giudica negativamente i contenuti non originali (copiati da altre fonti in rete) o anche il caricamento eccessivamente lento delle pagine web… 

Il rischio è ricevere una penalizzazione e retrocedere in maniera importante nel posizionamento.

Come misurerò il successo della consulenza SEO?

Attenzione alle cosiddette “vanity metrics”: il successo non si misura essenzialmente in followers e likes. Questo tipo di interazioni pur dando l’idea di un ottimo risultato ottenuto, non sempre sono legate ad un pubblico in target o a potenziali clienti.

La chiave è tracciare correttamente il traffico e misurare le conversioni, attraverso una serie di strumenti disponibili sul mercato. 

Ti consiglio di approfondire col consulente alcuni dettagli ulteriori sulla gestione di questo tipo di dati: è molto importante avere la possibilità di apportare eventuali correzioni in itinere, al fine di ottenere un miglioramento continuo della strategia SEO adottata.

Come si comporta se la strategia non sta dando i risultati sperati?

Capire l’approccio del consulente SEO in caso di un insuccesso può essere una buona mossa. A questo proposito, potreste scoprire che ha già affrontato e gestito delle situazioni non completamente soddisfacenti.

Ad ogni modo chi lavora con la SEO ha il grande vantaggio di poter raccogliere davvero un grande quantitativo di dati sull’andamento delle attività. Questo aumenta le possibilità di prevenire i disguidi e di apportare con anticipo un cambio di rotta.

Dopo quanto tempo ottengo i primi risultati?

Questa domanda non ha una risposta precisa, almeno non in questa sede, però ci permette di condividere delle riflessioni. Nessun consulente può prevedere gli esiti e i tempi di una ottimizzazione SEO finalizzata al posizionamento.

Buona norma è definire degli obiettivi intermedi con riferimenti temporali e legare a questi monitoraggi specifici.

Diffidate da chi vi promette posizionamenti ottimi in tempi troppo veloci.

Con quale frequenza riceverò gli aggiornamenti?

Stabilite di volta in volta con il consulente SEO degli appuntamenti periodici (in presenza o da remoto) per l’aggiornamento sull’andamento del posizionamento rispetto ai risultati attesi.

Sarà cura del consulente presentarvi la reportistica adeguata per una valutazione oggettiva sulla base di dati e numeri.

Cosa succede alla fine del contratto?

Che si tratti di una scadenza prestabilita o di una risoluzione anticipata, è importante prestare attenzione ad un aspetto cruciale: la proprietà delle pagine web ottimizzate dall’attività del consulente SEO.

Alla fine della collaborazione il cliente deve mantenere ogni accesso utile a lavorazioni future. Nessuna modifica deve avvenire senza un consenso espresso, rispetto al lavoro commissionato e remunerato.

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