Nel panorama digital e più nello specifico nella selva del content marketing i video offrono una duplice possibilità: catturare l’interesse dell’utente nel minor lasso di tempo possibile e rimanere nella mente dell’utente per il maggior lasso di tempo possibile.
Scommetto che ognuno di noi concordi con almeno una delle affermazioni precedenti, pensando alla sua esperienza di utente e fruitore di video.
Questa duplice azione (catturare l’attenzione e farsi ricordare) è alla base di qualsiasi strategia di marketing, quindi l’ascesa e affermazione del video marketing si può considerare come l’evoluzione naturale del content marketing.
1. DEFINIZIONE DI VIDEO MARKETING
Il video marketing fa parte delle tecniche di comunicazione in ambito marketing e si basa sulla creazione di contenuti video di tipologia e durata variabili a seconda della strategia complessiva adottata.
Con i video è possibile:
- lavorare sulla brand awareness
- aprire un vlog
- presentare un prodotto o servizio
- spiegare le funzionalità di un prodotto o servizio
- raccogliere e divulgare testimonianze
- registrare delle interviste a esperti del tuo settore
- fare lead generation
- curare il rapporto con i clienti esistenti
- …
La cosa essenziale da ricordare è che siamo nel campo d’azione del content marketing, pertanto ci si aspetta che l’utente trovi un equilibrato mix di intrattenimento e utilità.
2. VIDEO MARKETING AI TEMPI DEL COVID
Facciamo un passo indietro nel tempo. A fine 2019 Wyzowl pubblicava ‘The State of Video Marketing 2020‘, prevedendo nel corso del 2020 un aumento sensibile delle aziende attive sul fronte video rispetto agli anni precedenti.
In base alla mia esperienza ho notato nel corso del 2020 un utilizzo del formato video superiore alle aspettative.
Questo trend non è chiaramente indipendente dalle particolari contingenze dell’anno appena trascorso; ma ci permette di affermare che in mancanza di rapporti umani diretti, le aziende hanno trovato nel video un potente strumento empatico per curare i rapporti con clienti esistenti e potenziali.
Se precedentemente le aziende creavano video per un’esigenza specifica e momentanea, ora puntano ad inserire il video marketing in una strategia di ampio respiro.
Almeno tre previsioni per il 2021 supportano questa tesi:
- l’81% delle aziende utilizzerà i video come strumento di marketing (Hubspot)
- l’85% dei consumatori si aspetterà contenuti video da parte dei brand preferiti (Hubspot)
- l’82% del traffico web totale sia rappresentato dai video (Cisco)
3. PERCHE’ FARE VIDEO MARKETING
So cosa stai pensando …
Per un’azienda impegnarsi in una strategia di video è una sfida.
E ho ben presente l’espressione di alcuni dei miei clienti a questa proposta…
So bene che la produzione di video sia solo apparentemente semplice, da un punto di vista operativo e per quanto riguarda i fattori psicologici che l’idea di esporsi mette in moto.
Ma l’efficacia del video marketing compensa lo sforzo iniziale, per almeno 3 ragioni:
- Un video è immediatamente comprensibile (più di un testo)
- Un video genera un forte impatto a livello emotivo sull’utente, in grado come dicevamo di strizzare l’occhio ad attenzione e memoria
- Un video garantisce più visibilità alle tue pagine web e quindi maggiore traffico. Ebbene si! I motori di ricerca adorano i video
TI HO CONVINTO?
Se credi sia arrivato il momento di integrare i video nella tua strategia complessiva di web marketing, ti ricordo solo un’ultima piccola regola: ogni tuo video deve comunicare “qualcosa”.
Studia e definisci lo scopo del tuo video, concentrandoti sul valore che può avere per l’utente.
Questa è la chiave per ogni strategia di content marketing di successo.
In questo articolo trovi alcuni consigli per l’attrezzatura indispensabile per fare video marketing